Cholestérol? Parlez-en à votre médecin

Che cosa si nasconde dietro la campagna di sensibilizzazione sul colesterolo che da alcuni mesi imperversa sui principali quotidiani francofoni del Belgio e del Lussenburgo?[1] “Un killer silenzioso che l’80% dei belgi non ha mai controllato”.

La risposta si trova nell’ultima riga del sito https://choletsterol.be/ dove si legge, a fatica, “supported by Sanofi Belgium”. Che cosa ci guadagna Sanofi? Le campagne di sensibilizzazione per malattie sotto-diagnosticate sono state da tempo identificate come una strategia di marketing di un’azienda alla ricerca di nuovi clienti.[2] In questo caso specifico, la campagna sarebbe legata alla decisione di Sanofi di spostare dalla Turchia alla Francia la produzione di ezetimibe + rosuvastatina (Suvreza in Francia) con lo scopo di sostenere la crescita di questo prodotto.[3] È davvero un problema se l’80% dei belgi non ha mai controllato il valore del colesterolo? E supponendo che il colesterolo sia troppo alto, va trattato? Secondo uno studio del centro federale belga indipendente KCE, il 25% della popolazione di età pari o superiore a 40 anni assume statine, il cui beneficio è dubbio o marginale nelle persone a basso rischio di incidenti cardiovascolari, al prezzo di probabili effetti collaterali.[4]

Ci sarebbero decine di campagne di sensibilizzazione più utili da fare, a cominciare dal ricordare che una persona su due che fuma morirà per una delle 27 malattie correlate al fumo e vivrà in media 10 anni in meno dopo molti anni trascorsi in malattia. Ma questo tipo di campagne di sensibilizzazione interessano meno.

A cura di Luca Iaboli

1. La Lettre du Gras N° 129, Ottobre-novembre 2023 http://gras-asbl.be/la-lettre-du-gras/

2. Dyer O. Disease awareness campaigns turn healthy people into patients. BMJ 2006;332:871 https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC1440605/pdf/bmj33200871.pdf

3. Sanofi rapatrie une partie de la production d’un anti-cholestérol en France (lefigaro.fr)

4. Cordon A. et al. Le rôle des statines dans la prévention primaire des incidents cardiovasculaires. Health Technology Assessment (HTA”. Bruxelles. Centre Fédéral d’Expertise des Soins de Santé (KCE). 2019. KCE Reports 306B. https://kce.fgov.be/fr/publications/tous-les-rapports/le-role-des-statines-dans-la-prevention-primaire-des-incidents-cardiovasculaires

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