Andrà di traverso anche la Coca Cola?

Pensavamo che dopo lo scandalo FIMMG/COGEDI in Umbria ci sarebbe stato un periodo di pace e tranquillità. Ci eravamo sbagliati. È stato appena annunciato che a partire dal 2014 e per 4 anni sarà realizzato il progetto EUROBIS (Epode Umbria Region Obesity Intervention Study), basato sul programma EPODE (Ensamble Prévenons l’Obésité des Enfants), sviluppato in Francia a partire dal 2004 e già attivo in 15 paesi europei ed extra-europei (www.epode-international-network.com/). Il progetto prevede azioni intersettoriali sui determinanti dell’obesità infantile allo scopo di prevenirla e prevenirne le conseguenze in età successive. È promosso dalla Fondazione per la Ricerca sul Diabete e sarà coordinato dal Professor Pierpaolo De Feo, Direttore del Healthy Lifestyle Institute CURIAMO (Centro Universitario Ricerca Interdipartimentale Attività Motoria) dell’Università di Perugia, che finanzierà il progetto assieme alla Regione Umbria. Si rivolge a circa 55.000 bambini da 4 a 12 anni per educarli a corrette scelte alimentari e ad una regolare pratica dell’attività fisica. Tutte le azioni intraprese vedranno il coinvolgimento delle famiglie, della scuola, dei pediatri di libera scelta, delle autorità politiche locali, delle imprese che si occupano della filiera alimentare, delle associazioni sportive e dei responsabili della comunicazione. L’obiettivo è diminuire la tendenza all’aumento del sovrappeso e dell’obesità, attualmente al 36%. Peccato che si cerchino anche finanziamenti privati. E chi si è offerto per primo? La Coca Cola Foundation, che ha sicuramente bisogno di ripulirsi l’immagine (http://www.saluteinternazionale.info/2013/12/bianco-che-piu-bianco-non-si-puo/), visto che sono sempre più forti le prove di un’associazione tra assunzione di bevande zuccherate (direttamente legata, nei bambini, al marketing) e aumento del sovrappeso e dell’obesità. Alcuni pediatri di famiglia hanno iniziato a protestare; lo faranno anche i NoGrazie. Riusciremo a far recedere i responsabili del progetto da questa decisione, senza peraltro ostacolare la realizzazione dello stesso?